Stefano Accorsi è nato il 2 marzo 1971 a Bologna ed è un attore. Dopo la maturità viene scelto come coprotagonista nel film Fratelli e Sorelle (1991) e nel 1993, entra nella Compagnia del Teatro Stabile di Bologna. Invece, nel 1996, esce con il film Jack Frusciante è uscito dal gruppo, tratto dal romanzo di Enrico Brizzi, in cui ottiene il ruolo da protagonista e l’inaspettato successo che dà inizio alla carriera cinematografica. Il 21 gennaio 2014 riceve la nomina di cavaliere dall’Ordre des Arts et des Lettres, ordine onorifico francese.
Stefano Accorsi, le frasi più belle
Ecco una serie di frasi di Stefano Accorsi.
- Che stupidi che siamo: quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati. A volte la vita ci scorre davanti e noi non ce ne accorgiamo nemmeno.
- Pensi che avresti voglia di correrle dietro e dirle che è stato bello conoscerla. Che è stato bello veramente. Ma poi ti rendi conto che fra 6 mesi diventerai padre e che non sono pensieri carini da fare.
- Mi intendo di inquietudine, di quel piccolo inferno personale che ciascuno di noi si porta dentro. E per un po’ ho avuto anche bisogno di uno psicanalista.
- Non credo in Dio, ma ho fede nella forza della vita. Scopro la vera eccitazione nella magia di un film, in un nuovo incontro, nella politica che cambia le cose, nei progetti che mi passano per la testa.
- Il lusso mi ripugna davvero. Mi fa venire in mente interni tristi pieni di orpelli, vecchie Mercedes, ambienti chiusi in cui ogni dettaglio è scelto con cura, ma chiama fuori dalla vita. Ecco, il lusso mi dà l’idea della morte.