Voltaire, pseudonimo di François-Marie Arouet, è stato un filosofo, drammaturgo, storico, scrittore, poeta, aforista ed enciclopedista tra i più importanti e noti del Settecento, ed, inoltre, esponente del pensiero illuminista. Nato a Parigi il 21 novembre 1694, Voltaire è noto principalmente per due opere, “Candido” e “L’enciclopedia” scritta insieme ad altri intellettuali francesi dell’epoca, tra cui i fondatori Diderot e d’Alembert. Ecco una raccolta delle più belle e celebri frasi di Voltaire che ci aiuteranno a comprenderne il pensiero.
Frasi Voltaire: ecco le più belle da condividere
- Un vecchio amore è come un granello di sabbia, in un occhio, che ci tormenta sempre. – Voltaire
- Ciò che chiamiamo caso non è e non può essere altro che la causa ignorata di un effetto noto. – Vaoltaire
- Tutti i vizi di tutte le età e di tutti i paesi del globo riuniti assieme, non eguaglieranno mai i peccati che provoca una sola campagna di guerra. – Voltaire
- L’arte del governare consiste nel prendere più denaro possibile da una categoria di cittadini per darlo a un’altra. – Voltaire
- Tanti errori sono nati da una verità di cui si abusa. – Voltaire
- Quando hai perso tutto, quando non hai più speranza, la vita è un disagio e la morte è un dovere. – Voltaire
- In generale, l’arte di governare consiste nel prendere più denaro possibile da una parte di cittadini per darla all’altra. – Voltaire
- Si chiama tiranno quel sovrano che non conosce altre leggi che il suo capriccio, che ruba gli averi dei suoi sudditi e poi li arruola per andare a rubare quelli dei suoi vicini. – Voltaire
- Ai vivi si devono dei riguardi, ai morti si deve soltanto la verità. – Voltaire
- La consolazione della vecchiaia è rendere felici i giovani. – Voltaire
- Tu mi domandi infine, carissimo, in che cosa consista la virtù? Consiste nel far del bene. Operiamo bene, e tanto basta; e non staremo a guardare troppo al motivo. – Voltaire
- Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto. – Voltaire
- La superstizione mette il mondo intero in fiamme, la filosofia le spegne. – Voltaire
- È solo per un eccesso di ridicola vanità che gli uomini si attribuiscono un’anima di specie diversa da quella degli animali. – Voltaire
- Se mi sono riconciliato con Dio? Beh, ci salutiamo ma non ci parliamo. – Voltaire
- La felicità è una parola astratta composta da qualche idea di piacere. – Voltaire
- Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute. – Voltaire
- Qual è l’età in cui conosciamo il giusto e l’ingiusto? L’età in cui sappiamo che due più due fa quattro. – Voltaire
- La sfortuna di alcuni fa la felicità di altri. – Voltaire
- L’amore è una tela fornita dalla Natura e abbellita dall’immaginazione. – Voltaire
- Si chiama tiranno quel sovrano che non conosce altre leggi che il suo capriccio, che ruba gli averi dei suoi sudditi e poi li arruola per andare a rubare quelli dei suoi vicini. – Voltaire
- Di norma, gli uomini sono stupidi, ingrati invidiosi, bramosi degli averi altrui; abusano della propria superiorità quando sono forti e diventano delinquenti quando sono deboli. – Voltaire
- Quando hai perso tutto, quando non hai più speranza, la vita è un disagio e la morte è un dovere. – Voltaire
- La nostra miserabile specie è fatta in modo tale che quelli che camminano sulle vie battute gettano sempre pietre contro quelli che insegnano vie nuove. – Voltaire
- L’arte del governare consiste nel prendere più denaro possibile da una categoria di cittadini per darlo a un’altra. – Voltaire