I proverbi e i modi di dire fanno parte della cultura e dei modi di fare di noi italiani e spesso li utilizziamo nel nostro quotidiano senza accorgercene. Ecco una raccolta di proverbi italiani famosi e colmi di significato da condividere.
Proverbi e modi di dire italiani: ecco i più famosi
- A buon intenditor, poche parole. (A chi sa capire non servono lunghi discorsi.)
- Chi non lavora non mangia. (Solo attraverso il lavoro possiamo ottenere qualcosa.)
- Chi non ha testa, abbia buone gambe. (Chi non ragiona abbastanza deve compensare diversamente, faticando di più.)
- Non è tutto oro quel che luccica. (Non bisogna farsi ingannare dalle apparenze.)
- Uomo avvisato mezzo salvato. (Chi viene avvertito di un pericolo può salvarsi.
- Morto un papa se ne fa un altro. (Nessuno è insostituibile.)
- Con le buone maniere si ottiene tutto. (Con la gentilezza e la diplomazia è più facile ottenere quel che si vuole.)
- L’occasione fa l’uomo ladro. (Spesso non si contravviene alle norme solo perché manca l’occasione favorevole.)
- Acqua cheta rompe i ponti. (Le cose che sembrano più tranquille sono quelle più pericolose.)
- Vivi e lascia vivere. (Bisogna essere tolleranti.)
I più divertenti
- Dove vola il cuore, striscia la ragione. (Quando il cuore comanda, la ragione ha poco potere.)
- È meglio essere uccel di bosco, che uccel di gabbia. (Meglio rischiare, ma essere liberi, che stare al sicuro dentro una gabbia.)
- Chi di speranza vive disperato muore. (Chi vive sperando potrebbe aspettare inutilmente.)
- Una mela al giorno leva il medico di torno. (Il famoso detto suggerisce di mangiare una mela al giorno in quanto proprietà e benefici di questo frutto sono tanti e completi.)
- Una rondine non fa primavera. (Un segnale isolato non è sufficiente per trarre una conclusione.)
- A caval donato non si guarda in bocca. (Non bisogna essere troppo schizzinosi quando si riceve un regalo.)
- L’erba del vicino è sempre più verde. (Le cose degli altri ci sembrano sempre migliori.)
- L’appetito vien mangiando. (Più si ha e più si vuole avere.)
- A goccia a goccia si scava la roccia. (Poco a poco si superano gli ostacoli più difficili.)
- Chi ben comincia è a metà dell’opera. (Chi inizia bene un lavoro ne ha già compiuto metà.)
Proverbi e modi di dire: i più celebri
- Patti chiari amicizia lunga. (Se gli accordi sono precisi non ci sono occasioni per litigare.)
- A mali estremi estremi rimedi. (In situazioni difficili si devono usare soluzioni estreme.)
- L’erba voglio non cresce neanche nel giardino del re. (L’educazione impedisce di usare “voglio” e impone sempre il più cortese “vorrei”. Il detto proverbiale si riferisce al fatto che non possiamo sempre ottenere tutto ciò che desideriamo perché nemmeno un re poteva ottenerlo.)
- Chi male una volta si marita, ne risente tutta la vita. (A volte un’azione sbagliata ha una conseguenza negativa su tutte quelle seguenti.)
- A pagare e morire c’è sempre tempo. (Meglio non avere fretta su certe cose.)
- A cavallo d’altri non si dice zoppo. (È bene non criticare i difetti degli altri, ma pensare ai propri.)
- Fino alla bara sempre s’impara.
- Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco. (Non dare niente per scontato certe cose.)
- È meglio essere uccel di bosco, che uccel di gabbia. (Meglio rischiare, ma essere liberi che stare al sicuro in gabbia.)
- Chi vivrà vedrà. (Solo il futuro potrà dire chi aveva ragione)
Proverbi e modi di dire: ecco una raccolta dei più belli e famosi
- La miglior difesa è l’attacco. (Anticipare un determinato avversario, attaccandolo prima che lui stesso possa “attaccare”, ci pone in una posizione di vantaggio.)
- Chi la dura la vince. (Chi non si arrende riesce a ottenere quello che vuole.)
- Finché c’è vita c’è speranza. (Mai perdere la speranza.)
- Chi si accontenta gode. (Per essere felici bisogna accontentarsi.)
- Chi trova un amico trova un tesoro. (Chi ha un vero amico è molto fortunato.)
- Roma non fu fatta in un giorno. (Ci vuole del tempo per costruire qualcosa d’importante.)
- La notte porta consiglio. (Le migliori decisioni vanno prese a mente lucida, meglio se dopo una lunga dormita.)
- Ride bene chi ride ultimo. (Non bisogna gioire prima che sia finita.)
- Chi troppo e chi niente. (Certe cose non sono divise in modo equo.)
- Chi troppo vuole nulla stringe. (Quando si vuole troppo non si ottiene nulla.)